Aprò questo post, come avevo fatto nel vecchio forum, per condividere con voi una delle mie passioni...
Inizio con una serie di libri lacrimosi e tristi, tranne l'ultimo, che secondo me sono un toccasana quando sei depresso!!!
Per ora ho scelto tutti libri di carattere 'peloso' anche se sono intrisi di storie molto più umane di quello che inducono a pensare i titoli... uno di questi è molto famoso anche per il film che è stato girato in seguito al grande successo del libro.
Aspetto i vostri commenti ma soprattutto suggerimenti su come aumentare la mia collezione di libri...
I commenti e le foto delle copertine sono tratti da unilibro.it
New York, Rich viene investito da un'auto nel tentativo di salvare il proprio cane Harry. Il danno cerebrale è irreversibile e niente sarà più come prima. La moglie Abigail si trova da un giorno all'altro a dover ricomporre i frammenti di una quotidianità stravolta: il terribile senso di perdita e smarrimento di fronte a un uomo senza più ricordi, e preda di paure e allucinazioni, il letto vuoto, il frigorifero da riempire, il giardino da curare... La vita continua in sordina, mentre la memoria del marito, ricoverato in una clinica di lunga degenza, è un mosaico di tenebra e tessere mancanti, squarciato a tratti da lampi di consapevolezza e da folgoranti intuizioni. Ma il matrimonio, lungi dall'incrinarsi, troverà un più saldo equilibrio nella sofferenza. E, ironia della sorte, sarà proprio il mite e innocente "colpevole" dell'incidente, con il suo scodinzolare affettuoso e il suo muto linguaggio universale, a riempire il silenzio e la solitudine. Aiutato in questo delicato compito dal bassotto Rosie e dal segugio Carolina. Una storia vera sull'amore, la gratitudine e il coraggio di ricominciare.
In una piccola città della provincia canadese, la chiusura di un mobilificio - vero centro economico dell'area - genera inquietudine. Le vittime di un clima a tratti pesante sonosoprattutto le donne, i bambini e i cani. Proprio sei cani, senza apparenti avvisaglie,fuggono o sono spinti a fuggire dalle case dove sono cresciuti e dove sono stati nutriti,scegliendo di vivere nel bosco, di essere selvaggi, liberi. I loro padroni - Alice, Jamie,Lily, Walter, Malcolm e una misteriosa biologa - ogni sera si ritrovano in un campo ai margini del bosco e chiamano i loro cani nella speranza che tornino a casa. Fra i sei padronisi stabilisce un legame molto stretto, che sovrappone all'attesa del ritorno dei cani,speranze di amore, di amicizia e di risoluzione delle proprie solitudini, mentre, sullo sfondo, si prepara la resa dei conti, la dolorosa soluzione alla incomprensibile e "intollerabile" storia dei cani che hanno scelto di diventare selvaggi.
"Mi chiamo Enzo. Adoro guardare la TV, soprattutto i documentari del National Geographic, e sono ossessionato dai pollici opponibili. Amo il mio nome, lo stesso del grande Ferrari, anche se d'aspetto non gli assomiglio per niente. Però, come lui, adoro le macchine. So tutto: i modelli, le scuderie, i piloti, le stagioni... Me lo ha insegnato Denny. Denny è come un fratello per me. Per sbarcare il lunario lavora in un'autofficina, ma in realtà è un pilota automobilistico, un asso, anche se per ora siamo in pochi a saperlo. Perché lui ha delle responsabilità: deve prendersi cura della sua famiglia e di me, perciò non può dedicarsi interamente alle gare. Eppure è un vero campione, l'unico che sappia correre in modo impeccabile sotto la pioggia. E, credetemi, è davvero difficile guidare quando c'è un tempo da cani: io me ne intendo. Tra noi è stato amore a prima vista. Ne abbiamo passate tante, negli anni che abbiamo trascorso insieme. Ci sono stati l'incontro con Eve, la nascita di Zoè, il processo per il suo affidamento... Ah, ho dimenticato di dirvi una cosa importante: sono il cane di Denny, e questa è la mia storia".
Quando John e Jenny, una giovane coppia della Florida, decidono di adottare un cane per fare pratica come genitori non si immaginano quale uragano sta per abbattersi sulla loro casa. Marley, un Labrador giallo, da adorabile cucciolo si trasforma immediatamente in un gigante maldestro che si lancia attraverso le porte a zanzariera, distrugge le pareti, sbava sugli ospiti, ingurgita qualsiasi cosa attiri la sua curiosità, dai gioielli ai divani, e fugge dai bar tirandosi dietro il tavolino. Insomma, è la vergogna della scuola di addestramento e la disperazione del suo veterinario, che non sa più quale tranquillante prescrivergli. Ma Marley ha anche un cuore puro e innocente. Come rifiuta ogni limite imposto alla sua esuberanza, così la sua lealtà e il suo attaccamento sono infiniti, e la sua allegria devastante ma contagiosa sa riconquistarsi ogni volta l'affetto dei padroni. Questo libro è la sua storia, le gesta di una "persona non umana" che ha condiviso le gioie e i dolori della famiglia mentre questa cresceva, se n'è sentito parte anche nei periodi in cui nessuno voleva più saperne di lui e soprattutto è stato, per tutta la sua esistenza, un distruttivo, insostituibile, commovente esempio d'amore e fedeltà.
io bastardo parola di cane
'... gli aforismi canini ci fanno ridere, sorridere e magari guardare i nostri cuccioli, reali o immaginari, con un pò più di fantasia. Leggere in compagnia. Gli aforismi sono un'arma a doppio taglio, a volte meritano un confronto. Leggerne non più di tre al giorno; il rischio è quello di convincersi che abbaiare è meglio di parlare, camminare a quattro zampe meglio di deambulare. Se avete un cane e vi viene voglia di lasciarlo senza cena, aspettate la lettura del giorno successivo, potreste cambiare idea. Se vi viene voglia di lasciare senza cena vostro marito e di accogliere a tavola con voi il vostro cane, aspettate qualche ora... potrebbe valerne la pena...'